U.C.A.I.

L’U.C.A.I. (Unione Cattolica Artisti Italiani), fondata nel 1945 dall’allora Mons. Giovanni Battista Montini (il futuro Paolo VI), opera nei vari settori dell’arte ispirandosi al Cristianesimo, allestendo e promuovendo mostre d’arte, concerti, eventi letterari e teatrali, e altre attività culturali, al servizio della promozione della persona umana. Oltre alla sede nazionale, l’U.C.A.I. si organizza in sezioni locali. Questa pagina riguarda la sezione di Macerata, nelle Marche. Ne sono soci fondatori Don Pietro Micheletti (assistente ecclesiastico), Filippo Davoli (presidente), Alessia Scattolini, Ludovico Peroni, Marco Grioli, Paolo Petrelli, Irene Dipré, Piercarlo Referza, Nicolò Guzzini, Anna Pappini, Irene Dipré, Daniele Referza, Veronica Borgiani, Gabriel Del Sarto, Don Peter Paul Sultana.

AMOR MI SPIRA

Si è conclusa con successo superiore alle aspettative la Rassegna di poesia e di libri Amor mi spira organizzata dall’U.C.A.I. Macerata in collaborazione con la casa editrice “Industria&Letteratura” sotto l’egida del Comune di Macerata e col patrocinio della Provincia di Macerata e della Regione Marche. Intenzione è stata quella di affrontare ed approfondire la fase compositiva che sta a monte della scrittura (e della scrittura poetica), prendendo a modello alcuni passaggi dell’opera dantesca, quali ad esempio la nota serie di versi del Purgatorio canto XXIV, vv. 52-54 (I’ mi son un che, quando / Amor mi spira, noto, e a quel modo / ch’e’ ditta dentro vo significando”), come pure il commento nella Vita nova in riferimento a Donne ch’avete intelletto d’amore, in cui Dante annota: “la lingua parlò come per se stessa mossa”.

In tal senso, si sono svolti incontri in più direttive:

  1. Entrare nel backstage di autori come Umberto Piersanti (poeta, narratore, candidato al Premio Nobel, già docente di Sociologia della Letteratura ad Urbino), Flavio Santi (filologo, dantista, poeta, docente all’Università dell’Insubria) e Riccardo Frolloni (poeta, critico letterario), autori di recentissimi libri di versi;
  2. Incontrare Dante oltre Dante, attraverso i bei libri dedicati al sommo poeta  rispettivamente da Nicola Bultrini (poeta, saggista, critico per “Il Tempo” e “L’Osservatore Romano”) e Davide Rondoni (poeta, saggista, drammaturgo, critico per “Avvenire” e “Tv2000”);
  3. Rendere tributo all’opera di due grandi poeti italiani scomparsi: David Maria Turoldo (ad opera di Gabriel Del Sarto e Francesco Occhetto) e Pierluigi Bacchini (ad opera di Luca Ariano e del figlio di Bacchini, Camillo);
  4. Toccare anche l’ambito della militanza critica con una delle giovani e più promettenti voci di questo settore, Ezio Settembri.
  5. Accompagnare ogni incontro con un artista figurativo, dall’iraniana Bahar Ghaempanah ai nostri Irene Dipré e Marco Grioli, al giovanissimo e talentuoso Simone Seresi.